L'expo ormai è terminato da un po', ma trovo solo ora il tempo di scrivere un post come si deve.
Ci sono andata due volte e mi sono pentita di non esserci andata prima perché c'era davvero troppa gente.
La prima volta ho fatto il giornaliero (5 euro con l'università) e sono arrivata a Rho poco prima dell'orario di apertura. La coda ai tornelli per entrare è stata molto breve e scorrevole, ma appena entrati abbiamo fatto la gran cagata di non buttarci subito sul padiglione zero. Siamo infatti entrati belli freschi e siamo entrati nel padiglione dell'Irlanda. Come c'era da aspettarsi il padiglione è piuttosto piccolo e bruttino. Poi siamo andati in Nepal. Questo è stato migliore, dentro non c'è molto, ma almeno rievocava la cultura Nepalese (non come l'Irlanda che era una lode alle mucche) con i cesti, le colonne intagliate e il tempio. Al piano interrato c'era la possibilità di acquistare cibo Nepalese, ma dato che era tutto a base di ginger, io ho evitato.
Più avanti, sul Decumano, c'era la Madonnina sulla destra, beeeeeellaaaaa.
Poi mi sono detta "almeno uno tra i padiglioni zero, Italia e Arabia Saudita lo voglio vedere!" quindi ho sondato la situazione. Code di almeno tre ore in tutti e tre. Quindi prima di metterci in coda abbiamo pranzato.
Abbiamo mangiato da Eataly e mi è piaciuto come era organizzato il ristorante. C'era una stanza per ogni regione e all'interno i cuochi appartenevano ad un ristorante proveniente da quella regione che cucinava alcuni piatti tipici.
Ho girato un po', ma dato che amo i funghi, alla fine ho preso il primo in Lombardia e ho preso il risotto ai funghi.
Ragazzi, il risotto più schifoso che abbia mai mangiato in vita mia. Il riso era crudo e gommoso, ho faticato a finirlo e mi ha chiuso lo stomaco. Fortunatamente è bastato l'odore del fritto misto che c'era nella regione accanto (non ricordo qual era) per riaprirmelo. E così di secondo un bel fritto misto e per dolce ovviamente il tiramisù.
Poi tre ore di coda per il padiglione Italia. Però ne è valsa la pena, dentro era bellissimo!
Mentre ero in coda ho visto qualche spettacolo diurno dell'albero della vita e ammirato questo strane sedie a forma di trottola.
Torniamo al padiglione. Mi è piaciuto molto ed è stato divertente, c'erano tante cose interessanti e molte possibilità interattive. Vista dall'alto.
Poi ho fatto un giro in Qatar, il padiglione è carino e anch'esso interattivo e interessante. Ho fatto anche un video al richiamo dell'albero della vita che c'è all'interno del padiglione e a questo libro che gira le pagine a caso in sostanza.
All'uscita mi sono fatta fare il tatuaggio all'hennè. Quando si è sgretolato è apparso giallo e mi è preso il panico, per fortuna il giorno dopo si è scurito!
A cena ho "scoperto" il baccalà mantecato (che era così buono che ho provato a riprodurre con scarso successo a casa), per secondo non ho resistito e mi sono presa la cotoletta. Poi tiramisù d'obbligo.
La sera ho assistito allo spettacolo dell'albero della vita, fantastico, ecco il finale:
La sera quando sono tornata a casa ero esausta, ma felice. (immagine a caso)
Poi sono tornata di nuovo una sera con altra gente e ho visitato i padiglioni di Malesia (la foresta mi è piaciuta molto),
Mi è piaciuto molto e mi dispiace di non averlo visitato all'inizio quando c'era meno gente perché così sarei riuscita a vedere più cose, però mi accontento. Spero di poter visitare quello che rimarrà a Rho (tipo il padiglione zero) prossimamente se e quando sarà aperto al pubblico (;
Edited by Keira Lilith Haze - 22/11/2015, 16:02
Ci sono andata due volte e mi sono pentita di non esserci andata prima perché c'era davvero troppa gente.
La prima volta ho fatto il giornaliero (5 euro con l'università) e sono arrivata a Rho poco prima dell'orario di apertura. La coda ai tornelli per entrare è stata molto breve e scorrevole, ma appena entrati abbiamo fatto la gran cagata di non buttarci subito sul padiglione zero. Siamo infatti entrati belli freschi e siamo entrati nel padiglione dell'Irlanda. Come c'era da aspettarsi il padiglione è piuttosto piccolo e bruttino. Poi siamo andati in Nepal. Questo è stato migliore, dentro non c'è molto, ma almeno rievocava la cultura Nepalese (non come l'Irlanda che era una lode alle mucche) con i cesti, le colonne intagliate e il tempio. Al piano interrato c'era la possibilità di acquistare cibo Nepalese, ma dato che era tutto a base di ginger, io ho evitato.
Più avanti, sul Decumano, c'era la Madonnina sulla destra, beeeeeellaaaaa.
Poi mi sono detta "almeno uno tra i padiglioni zero, Italia e Arabia Saudita lo voglio vedere!" quindi ho sondato la situazione. Code di almeno tre ore in tutti e tre. Quindi prima di metterci in coda abbiamo pranzato.
Abbiamo mangiato da Eataly e mi è piaciuto come era organizzato il ristorante. C'era una stanza per ogni regione e all'interno i cuochi appartenevano ad un ristorante proveniente da quella regione che cucinava alcuni piatti tipici.
Ho girato un po', ma dato che amo i funghi, alla fine ho preso il primo in Lombardia e ho preso il risotto ai funghi.
Ragazzi, il risotto più schifoso che abbia mai mangiato in vita mia. Il riso era crudo e gommoso, ho faticato a finirlo e mi ha chiuso lo stomaco. Fortunatamente è bastato l'odore del fritto misto che c'era nella regione accanto (non ricordo qual era) per riaprirmelo. E così di secondo un bel fritto misto e per dolce ovviamente il tiramisù.
Poi tre ore di coda per il padiglione Italia. Però ne è valsa la pena, dentro era bellissimo!
Mentre ero in coda ho visto qualche spettacolo diurno dell'albero della vita e ammirato questo strane sedie a forma di trottola.
Torniamo al padiglione. Mi è piaciuto molto ed è stato divertente, c'erano tante cose interessanti e molte possibilità interattive. Vista dall'alto.
Poi ho fatto un giro in Qatar, il padiglione è carino e anch'esso interattivo e interessante. Ho fatto anche un video al richiamo dell'albero della vita che c'è all'interno del padiglione e a questo libro che gira le pagine a caso in sostanza.
All'uscita mi sono fatta fare il tatuaggio all'hennè. Quando si è sgretolato è apparso giallo e mi è preso il panico, per fortuna il giorno dopo si è scurito!
A cena ho "scoperto" il baccalà mantecato (che era così buono che ho provato a riprodurre con scarso successo a casa), per secondo non ho resistito e mi sono presa la cotoletta. Poi tiramisù d'obbligo.
La sera ho assistito allo spettacolo dell'albero della vita, fantastico, ecco il finale:
La sera quando sono tornata a casa ero esausta, ma felice. (immagine a caso)
Poi sono tornata di nuovo una sera con altra gente e ho visitato i padiglioni di Malesia (la foresta mi è piaciuta molto),
Mi è piaciuto molto e mi dispiace di non averlo visitato all'inizio quando c'era meno gente perché così sarei riuscita a vedere più cose, però mi accontento. Spero di poter visitare quello che rimarrà a Rho (tipo il padiglione zero) prossimamente se e quando sarà aperto al pubblico (;
Edited by Keira Lilith Haze - 22/11/2015, 16:02
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