1. Cui Prodest? - Danila Comastri Montanari

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    CITAZIONE
    Roma, 46 d.C.
    Durante un inverno particolarmente freddo, la domus di Publio Aurelio Stazio diventa il terreno di caccia di un assassino feroce e crudele, che colpisce con intelligenza e sprezzo del pericolo, lasciando una vera e propria scia di sangue tra le stanze della villa. Sembra prediligere vittime omosessuali, ma comprendere la logica, il movente del killer, è impossibile.
    C'è un disegno dietro quelle morti, o si tratta solo di brutale follia omicida? Quale legame c'è, se c'è, tra le vittime? E, soprattutto, cui prodest?, "a chi giova?" si chiede addolorato Publio Aurelio. Persino il suo acume investigativo vacilla davanti agli unici due indizi che riesce a ritrovare: un'orma insanguinata e una pedina di latrunculi, una sorta di antichi scacchi. E così, per dare un nome e un volto all'assassino prima che torni a colpire, e fermare in questo modo la strage, il senatore ha un'unica possibilità: stanare l'astuto criminale, portarlo allo scoperto offrendo se stesso come esca.

    Questo volume mi è piaciuto più del precedente. Forse il fatto che ora conosco meglio i personaggi ha avuto un ruolo, ma in generale anche la storia l'ho trovata più affascinante. Ci ho messo un po' di tempo a finirlo perché dopo aver terminato le lezioni mi sono buttata sullo studio e quindi non ho trovato quasi più il tempo per leggerlo (di solito leggo sul treno). L'autrice ha scritto molti libri di questa saga e dato che è un po' che non uso la mia tessera della biblioteca, credo sia giunto il momento di rispolverarla in modo da poter leggere tutti i volumi. Adesso ho altri libri sullo scaffale, ma non appena mi ritroverò con poche idee su cosa leggere, penso proprio che mi precipiterò in biblioteca... anzi, potrei anche prenderne uno prima di partire per le vacanze, vedremo!


    Voto: :stellapiena: :stellapiena: :stellapiena: :stellapiena: :stellapiena:

    Edited by Keira Lilith Haze - 2/5/2021, 16:40
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