Io ho il fetish della cancelleria e del materiale da montagna. In generale per ogni materiale tecnico, ma in particolare per quello da trekking dato che è una delle cose che mi piace fare. Chissà quante ore della mia vita ho perso a guardare attrezzi da trekking, da danza ecc. in internet. Non parliamo poi del tempo perso alla Decathlon, praticamente il mio negozio preferito!
Insomma, quest'estate ho fatto acquisti di zaini. Quando mi si è rotto il netbook, ho dovuto comprare un computer nuovo (a proposito, sono passati 10 mesi e mi trovo ancora molto bene) perciò il mio zainetto nero nuovo non era più utilizzabile in uni a causa delle dimensioni del nuovo portatile.
Per un po' di tempo ho usato uno zaino scomodissimo che avevo a casa. Era anche enorme, mi sentivo una bambina al primo giorno di elementari, caricata con uno zaino giganormico per la sua stazza. Verso la fine dell'anno scolastico mi sono decisa a comprare uno zaino nuovo adatto alle mie esigenze. Ho usato la scusa che, oltre all'università, l'avrei usato anche per le passeggiate montanare. Dato che da un po' di tempo avevo messo gli occhi su uno zaino della Quechua, sono andata in Decathlon per verificare le dimensioni e tutte le altre caratteristiche dal vivo.
Sono andata in negozio con il metro da sarto per verificare se le misure fossero compatibili con il mio portatile e ho constatato con molto piacere che sono perfette! Lo zaino è da 20 litri, online mi ero innamorata della versione blu, ma poi dal vivo mi sono resa conto che mi piaceva di più quella azzurra. I colori sono leggermente diversi nelle foto sul sito e anche se quello blu resta comunque molto bello, quello azzurro è meno informale come colore e mi sembrava di prendere "qualcosa di diverso". Lo zaino si è rivelato perfetto sia da usare in università che per le escursioni.
In uni metto il computer separato dal resto grazie allo scomparto interno, inoltre sono anche comodissime le numerose tasche dello zaino. Da ottobre in uni non dovrò portare spesso il computer però probabilmente userò comunque questo zaino (salvo quando sarà in lavatrice dopo un week-end di trekking autunnale/invernale). Dovrò portare poche cose, ma almeno invece di portare una borsa per il pranzo, metterò tutto insieme. Quest'estate l'ho usato in montagna e lo adoro anche per le escursioni (beh, è progettato per questo!). Lo schienale rigido è perfetto per sudare meno sulla schiena (il sudore infatti ce l'avevo quasi solo sulle spalle!) e a differenza di quello degli altri zaini, con questo non ho alcun fastidio se non metto tutte le cose ben in ordine all'interno, non si sentono angoli sporgenti fastidiosi nella schiena. È provvisto di una sacca per ricoprire lo zaino in caso di pioggia, l'ho usato una volta in uni e una volta in montagna ed è davvero comodo, non mi devo preoccupare di bagnare lo zaino. Sulle bretelle ci sono i magici riposapollici. Prima di prendere lo zaino non sapevo neppure cosa fossero, ora li trovo indispensabili ahahah! Davanti ci sono anche dei lacci per legare i bastoncini da trekking, ne ho fatto uso una volta e devo dire che però questi non mi hanno soddisfatta perché si trovano su di un lato e quindi il peso è sbilanciato. Ho bilanciato con la borraccia dall'altra parte, però sarebbero molto più comodi se fossero posizionati centralmente oppure ai due lati, ad esempio.
Sono così innamorata di questo zaino che mio padre si è convinto a comprare per lui la versione da 30 litri! Nello stesso giorno in cui ho comprato il mio, ho preso anche uno di questi minizainetti da 10 litri, non costano nulla, ma sono comodissimi per quando devo portarmi dietro due cosine in croce. Onestamente, visto quantomi è piaciuta la serie NH500, mi sarebbe piaciuto avere la versione da 10 litri al posto del minizainetto perché chiaramente i portaborraccia, fibbia a scatto e le due tasche interne lo rendono più comodo rispetto a quello da 10 litri che ho. Comunque non ne varrebbe la pena perché quello da 20 litri va bene per (quasi) tutto!
Edited by Keira Lilith Haze - 23/9/2018, 11:05
Insomma, quest'estate ho fatto acquisti di zaini. Quando mi si è rotto il netbook, ho dovuto comprare un computer nuovo (a proposito, sono passati 10 mesi e mi trovo ancora molto bene) perciò il mio zainetto nero nuovo non era più utilizzabile in uni a causa delle dimensioni del nuovo portatile.
Per un po' di tempo ho usato uno zaino scomodissimo che avevo a casa. Era anche enorme, mi sentivo una bambina al primo giorno di elementari, caricata con uno zaino giganormico per la sua stazza. Verso la fine dell'anno scolastico mi sono decisa a comprare uno zaino nuovo adatto alle mie esigenze. Ho usato la scusa che, oltre all'università, l'avrei usato anche per le passeggiate montanare. Dato che da un po' di tempo avevo messo gli occhi su uno zaino della Quechua, sono andata in Decathlon per verificare le dimensioni e tutte le altre caratteristiche dal vivo.
Sono andata in negozio con il metro da sarto per verificare se le misure fossero compatibili con il mio portatile e ho constatato con molto piacere che sono perfette! Lo zaino è da 20 litri, online mi ero innamorata della versione blu, ma poi dal vivo mi sono resa conto che mi piaceva di più quella azzurra. I colori sono leggermente diversi nelle foto sul sito e anche se quello blu resta comunque molto bello, quello azzurro è meno informale come colore e mi sembrava di prendere "qualcosa di diverso". Lo zaino si è rivelato perfetto sia da usare in università che per le escursioni.
In uni metto il computer separato dal resto grazie allo scomparto interno, inoltre sono anche comodissime le numerose tasche dello zaino. Da ottobre in uni non dovrò portare spesso il computer però probabilmente userò comunque questo zaino (salvo quando sarà in lavatrice dopo un week-end di trekking autunnale/invernale). Dovrò portare poche cose, ma almeno invece di portare una borsa per il pranzo, metterò tutto insieme. Quest'estate l'ho usato in montagna e lo adoro anche per le escursioni (beh, è progettato per questo!). Lo schienale rigido è perfetto per sudare meno sulla schiena (il sudore infatti ce l'avevo quasi solo sulle spalle!) e a differenza di quello degli altri zaini, con questo non ho alcun fastidio se non metto tutte le cose ben in ordine all'interno, non si sentono angoli sporgenti fastidiosi nella schiena. È provvisto di una sacca per ricoprire lo zaino in caso di pioggia, l'ho usato una volta in uni e una volta in montagna ed è davvero comodo, non mi devo preoccupare di bagnare lo zaino. Sulle bretelle ci sono i magici riposapollici. Prima di prendere lo zaino non sapevo neppure cosa fossero, ora li trovo indispensabili ahahah! Davanti ci sono anche dei lacci per legare i bastoncini da trekking, ne ho fatto uso una volta e devo dire che però questi non mi hanno soddisfatta perché si trovano su di un lato e quindi il peso è sbilanciato. Ho bilanciato con la borraccia dall'altra parte, però sarebbero molto più comodi se fossero posizionati centralmente oppure ai due lati, ad esempio.
Sono così innamorata di questo zaino che mio padre si è convinto a comprare per lui la versione da 30 litri! Nello stesso giorno in cui ho comprato il mio, ho preso anche uno di questi minizainetti da 10 litri, non costano nulla, ma sono comodissimi per quando devo portarmi dietro due cosine in croce. Onestamente, visto quantomi è piaciuta la serie NH500, mi sarebbe piaciuto avere la versione da 10 litri al posto del minizainetto perché chiaramente i portaborraccia, fibbia a scatto e le due tasche interne lo rendono più comodo rispetto a quello da 10 litri che ho. Comunque non ne varrebbe la pena perché quello da 20 litri va bene per (quasi) tutto!
Edited by Keira Lilith Haze - 23/9/2018, 11:05
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