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Il fine settimana più costoso della mia vita. Per ora.
Forse ce la facciamo. Saranno almeno 4 mesi che parliamo di questo viaggio e tra una cosa e l'altra siamo arrivati a prenotare all'ultimo. Una mia amica del mio corso di dottorato farà 4 mesi a Kuopio e ne approfittiamo per fare un giro a Rovaniemi. Poi noi torneremo a casa e lei sarà obbligata a restare in quel posto inesistente e fuori dal mondo per altri 4 mesi. C'est la vie. No, ma veramente, se aprite google maps e scrivete "Kuopio" vi apparirà dell'acqua. Zoommando un po' appariranno delle case. Comunque noi andremo a Rovaniemi.
La finlandia costa in rene. Sicuramente se avessimo prenotato per tempo avremmo speso meno, ma fino all'ultimo ci sono stati problemi e incertezze. Ora che abbiamo prenotato è scoppiata la guerra. Quindi, se la situazione non degenera, io tra una settimana sarò a Rovaniemi.
Partirò venerdì 4 marzo e passerò tutto il giorno in viaggio. Farò scalo a Helsinki, dove cenerò, e arriverò a Rovaniemi verso le 21:30. Poi arriverò a casa e nanna. La mia amica partirà da Kuopio e arriverà per prima alla casa, farà la spesa e io (insieme ad altri due amici) arriverò stanca per il viaggio. Sabato mattina andremo al villaggio di babbo natale, dove pranzeremo. La sera faremo una cena leggera perché poi andremo a fare questo viaggio all'aurora borealis camp sperando di vedere un'aurora, imparando qualcosa sulle luci del nord e assaggiando le polpette di renna.
Domenica mattina invece andremo sulla slitta con gli husky e con le renne (sì, mi rendo conto dell'ironia del mangiare la renna un giorno e farle le carezzine il giorno dopo). Nel pomeriggio non so cosa faremo, ma di certo domenica sera pranzeremo fuori. Io voglio assolutamente provare il cibo locale! Lunedì rientrerò. Insomma, un viaggio lampo, ma organizzato bene per fruttare al massimo i due giorni.
Quindi, se sabato mattina vi collegherete qui, ad una certa mi vedrete salutare con la manina come un'idiota perché non vedo l'ora di farlo. Ho lasciato il link a tutti i familiari e agli amici.
Per questo viaggio mi sono dovuta organizzare per l'abbigliamento, ovviamente. In realtà le temperature non dovrebbero essere molto basse (max -12), ma io non sono una sciatrice, quindi non avevo l'abbigliamento giusto. Alcune cose le ho recuperate (guanti, leggings, scaldacollo, calzettoni, pail, forse i pantaloni), ma altre le ho comprate. Una delle ipotetiche mete future sarà la Norvegia quindi dovrei riutilizzare qu... -
Samsung galaxy watch 3
Per il mio compleanno, quest'anno ho ricevuto/acquistato uno smartwatch. Era scontato e in parte l'ho pagato io, ma il Galaxy watch 3 era tra quelli che mi convincevano di più. Io l'orologio l'ho sempre usato, lo uso tutti i giorni. Per il lavoro, devo sempre sapere l'orario perché magari ho dei tempi di esposizione da rispettare in laboratorio e quindi l'orologio è essenziale. Ora è stupendo anche poter impostare tutti i timer che voglio senza dovermi sempre portare appresso il telefono. Insomma, dopo molti anni con il mio orologio classico, ho voluto provare a cambiare.
Il primo impatto è stato poco confortevole, io ero abituata a un orologio molto più piccolo e nonostante abbia preso lo schermo più piccolo disponibile, non è perfetto per il mio polso minuscolo. Insomma, per la vestibilità mi devo ancora abituare. Ci tenevo che fosse della samsung per comodità (il mio telefono è un galaxy) e perché di recente ho preso il tablet ed ero indecisa tra un samsung e un lenovo. Alla fine ho preso il Lenovo, ma ci sono alcune cose che proprio non mi piacciono di questo tablet (la batteria dura niente, ci vuole un'eternità a caricarlo e spesso è lento in generale), quindi non volevo rifare lo stesso errore.
Per il resto, mi ci trovo bene (anche se avrei preferito fosse più personalizzabile, dal punto di vista delle app). Io lo uso ogni giorno a lavoro e monitora i miei passi, mi mostra le notifiche del telefono, gli impegni della giornata, la data (che non ricordo mai), ho una calcolatrice sempre a portata di mano e ovviamente segna l'ora!
Fuori dall'università non l'ho ancora provato, lo userò durante la settimana in montagna per monitorare le mie camminate principalmente.
A livello pratico, non ho trovato la batteria scarsa. Per l'uso che ne ho fatto fino adesso, l'ho caricato una volta ogni tre giorni. Chiaramente, se lo si usa per monitorare gli allenamenti e non si usano alcuni accorgimenti (come eliminare tutte le funzioni di cui si può fare a meno e ridurre il numero di widget), dura meno. Vedrò quanto durerà la batteria in montagna, comunque la ricarica è abbastanza rapida. Io ho l'abitudine di caricare le cose la mattina prima di andare a lavoro, sfruttando il tempo che impiego per prepararmi, prepararmi la schiscetta, e occuparmi di pesci e Satana, e sono sempre riuscita a caricarlo così.
L'orologio si gestisce con l'app Galaxy Wearable, ma molte persona... -
Nuovo tablet
A novembre ho finalmente deciso di comprare un tablet. Erano mesi che non usavo più il vecchio iPad, ormai era inutilizzabile e anche se per un po' ho fatto a meno di questo genere di aggeggi, poi mi sono resa conto che fanno proprio comodo in molte situazioni. Così durante il black friday mi sono guardata in giro e alla fine ho preso il Lenovo Tab M10 FHD Plus. Ero indecisa tra questo e un Samsung (gli iPad non li ho neppure considerati perché con quello che avevo mi trovavo male), alla fine ho preso questo visto che dalle specifiche mi sembrava migliore.
Mi ci trovo abbastanza bene, ci sono solo un paio di cose che non mi piacciono. No, tre. Una è il fatto che quando lo prendo in mano vibra un paio di volte. Forse si può togliere questa cosa, forse essendo legata al riconoscimento del viso non è possibile. Un'altra cosa che non mi piace è che nel menù (è android, quindi si può scegliere se far apparire tutte le icone sullo sfondo o avere un menù) le app sono disposte in ordine alfabetico senza dare la possibilità di modificarlo. Almeno credo, io non so modificarlo. Infine, c'è un ritardo quando si usano i tre simboli in basso per tornare indietro, per tornare rapidamente alla home e per vedere le applicazioni recenti. Ah, ne ho trovata una quarta, il tablet non ha la carica rapida come il mio telefono. Anche di questo posso farne a meno, ma è comunque una cosa da valutare. Ho tutte le applicazioni che mi servono tra cui: adobe acrobat, amazon music, chrome, clearnote, drive, dropbox, evernote, excel, gmail, kindle, meet, powerpoint, prime video, raiplay, slowly, spotify, timvision, to do, word e youtube. Come si può capire dalla maggior parte delle applicazioni, il tablet io lo uso per guardare film/serieTV, ma soprattutto per il dottorato. Preferisco leggere e sottolineare qui i documenti perché rispetto al PC posso inserire il filtro per gli occhi e almeno evito il mal di testa. Ho anche messo Norton come antivirus dato che avevo due licenze in esubero, ho pensato fosse meglio usarne una per il tablet.Ovviamente ho preso subito anche la custodia (altrimenti avrei avuto paura ad usarlo) e ho scelto un blu pavone, molto più bello dal vivo rispetto alla foto. Insieme alla custodia c'era anche il vetro temperato. Mettere un vetro così grande è stato un po' preoccupante, ma per fortuna sono riuscita a metterlo bene.
Non ho nulla da dire sulla cover e il vetro se non che mi trovo bene. La custodia ha un colore molto bello e anche se ho sempre ... -
Tappetino refrigerante
Ho acquistato qualcosa su Amazon. Di nuovo.
Settimana scorsa, mentre guardavo le previsioni meteo per capire come vestirmi il giorno dopo, ho visto che la prossima settimana si prospetta di fuoco (in realtà anche oggi). Dato che i miei nonni non si sono ancora trasferiti in montagna per l'estate, mi sono preoccupata per la piccola (?) Grace, la loro cagnolina carina e intelligentina.
L'anno scorso, la settimana del mio compleanno (che tra l'altro è la prossima) è stata infernale. Mia nonna bagnava più volte al giorno Grace per tenerla fresca, io sudavo solo a mettere fuori il naso e quindi quest'anno mi sono chiesta come fare per tenere più al fresco quel povero cane in attesa della trasferta.
Il ventilatore è fuori questione, i miei nonni hanno il condizionatore, ma non lo accendono neppure per loro, no comment.
Quindi, avevo visto questi tappetini con gel rinfrescante, mi sono chiesta se funzionavano e alla fine ne ho comprato uno. Ho preso quello linkato in alto, 50*90 cm a 19,99 euro. Effettivamente, rinfresca. Grace non l'ha apprezzato subito, credo che le si debba insegnare ad usarlo. Ci si è sdraiata qualche volta, forse dipende un po' da quello che ha voglia di fare, comunque fino ad ora non c'è stato un gran caldo. Non lo possiamo appoggiare per terra sotto ai kiwi (dove c'è anche un po' di aria fresca) perché probabilmente il tartarugo se lo masticherebbe, quindi per ora ho provato a metterlo sul balcone oppure direttamente nella sua cuccia. Vedremo se settimana prossima deciderà di usarlo, mal che vada lo useranno i miei nonni
Appena è arrivato, l'ho provato. Effettivamente rinfresca. Non so quanto dura l'effetto, quanto ci vuole poi per "ricaricarsi" e quale possa essere la sua performance con temperature elevate (lo scoprirò nei prossimi giorni). Comunque l'ho comprato anche per noi. Dato che il tappetino di Grace era scontato perché erano gli ultimi tre articoli, il giorno dopo già erano esauriti, quindi ho preso una marca diversa, ho comprato quello a lato (sempre 50*90 a 19,99 euro).
Oggi l'ho usato un po' e mi ci sono trovata bene, nei prossimi giorni ne farò un uso più intensivo (vorrei anche metterlo sul sedile per guidare senza troppa calura) in modo da identificare i pregi e... -
Ciotole zampillanti per micie esigenti
Caspita, la dovevo comprare prima!
Già da qualche anno medito di comprare una ciotola per l'acqua a fontanella, finalmente l'ho acquistata. Invecchiando, Stella ha mostrato un sempre maggiore attaccamento per l'acqua del rubinetto. Inizialmente era un vizietto, ma nell'ultimo anno è diventata la sua unica fonte d'acqua. Se non beve dal rubinetto, si disidrata. Ormai è vecchina e con i suoi problemi ai reni non posso permettermi di vedermela disidratata perché quando è a casa da sola non beve.
Quindi ho fatto questo acquisto a cui pensavo da un po'. Ho guardato vari modelli su vari siti e alla fine mi sono lasciata convincere da questo per due motivi:
- ha una fontanella in stile rubinetto
- ha solo due fontanelle e quindi anche dello spazio dove bere normalmente
Ieri è arrivata, l'ho lavata e montata, poi ho chiamato FrankenStella. Si è subito precipitata a guardare la novità e a bere. Nel corso della giornata l'ho beccata a bere qualche volta. Comunque non ha perso immediatamente l'abitudine di chiedere da bere al lavandino, ovviamente, però ogni volta che chiede, la porto alla ciotola e beve un po'. Da ieri sera non si presenta più al rubinetto a supplicare, speriamo non sia solo una cosa passeggera.
Ero un po' preoccupata, non sapevo se le sarebbe piaciuta o meno, sembra che l'apprezzi!
Passiamo alle caratteristiche di questo abbeveratoio.
Tiene due litri e funziona in un modo molto semplice. All'interno c'è una pompa come quella dei filtri per acquario che fa scorrere l'acqua. Ci sono anche dei filtri (una spugna nera nella bacinella più un cerchio con in due comparti una spugna chiara e negli altri due del carbone attivo) che si possono cambiare nel tempo e due ugelli per l'acqua. A quanto pare c'è anche la possibilità di ottenere dei filtri gratuiti per il cambio, ma non ho ancora guardato come si fa e quanti sono. Uno dei due ugelli fa scorrere l'acqua in due fontanelle, l'altro invece non crea fontanelle e muove soltanto l'acqua. Al momento ho montato il primo. La pompa è silenziosa, come una buona pompa per acquario. In più, qui non ci sono chiocciole che depongono le uova nel filtro bloccando la pompa quindi mi aspetto una buona durata dell'apparecchio.
Personalmente non la ritengo adatta ai cani, non la vedrei bene né per Grace (taglia media) e neppure per quel disastro di Bouledogue che sparge acqua ovunque normalmente. Può andare bene per invogliare i gatti a bere, ma non la darei a nessuno dei miei cani perché di sicuro come prima cosa berrebbero con foga spargendo acqua ovunque (già lo fanno con le ciotole normali) e poi ... -
Auricolari bluetooth
Verso novembre dell'anno scorso i miei super auricolari magici bellissimi della bose (una versione che ora non c'è più, ma similissimi a questi) hanno smesso di funzionare bene.
Poco prima di Natale i miei mi hanno chiesto che regalo volessi e all'inizio gli ho detto "ma niente, fate quello che volete, non mi serve nulla", poi però dopo qualche giorno mi sono ricordata che stavo girando con i vecchi auricolari della apple (per l'amor del cielo, non sono male, ma niente a che vedere con la bose) quindi sono andata dai miei e ho detto "sapete? Effettivamente mi servirebbero degli auricolari" e loro si sono guardati sorridendo. Praticamente un paio di giorni prima avevano quasi deciso di regalarmi degli auricolari bluetooth, li avevano già nel carrello, ma poi non erano certi che potesse essere un regalo gradito. Io ci ho ragionato un attimo e ho deciso di provare l'esperienza wiireless.
Quindi alla fine mi hanno regalato gli Aries della Cellularline. Ero un po' insicura perché essendo senza fili c'è il rischio di perderli e sarebbe davvero brutto. Tuttavia, sempre più persone usano questa categoria di auricolari e ho pensato che l'assenza dell'impedimento del filo potesse essere una cosa positiva. Ora è più di un mese che li uso e ho quasi solo note positive. La liberazione dei fili è paradisiaca, anche quando in lab facci quelle cose lunghe e noiose che richiedono della musica per non uscirne matta il fatto di non restare impigliata è fantastico. Anche l'audio è buono, non come quelli della bose che avevo (ma questo era ovvio, si tratta di un tipo di prodotto completamente diverso), ma sono migliori rispetto a quelli della apple che ora uso solo per il computer. Le uniche due micro-cose negative sono il fatto che non sono compatibili con il mio asus (o meglio, si collegano, ma l'audio spesso va a tratti) e non permettono di regolare il volume. Ora, sono due cose "negative" giusto per dirne un paio perché neppure gli altri auricolari che uso adesso permettono di modificare l'audio (dato che gli auricolari apple non sono compatibili con il lettore mp3 sony), basta farci l'abitudine e tenere a portata di mano il lettore mp3. Anche il fatto che non vanno bene per il computer non è una pecca perché onestamente non uso spesso l'audio del computer e per questo posso usare quelli vecchi senza problemi. Sono invece compatibili non solo con il lettore mp3 della sony, ma anche con il mio smartphone Samsung e quel disagio di iPad che mi rit... -
Borraccia
Qui ormai l'uso della borraccia è inevitabile. Solo girando in città (in particolare quando vado a Milano) è immancabile vedere mazzi di gente che si portano dietro la borraccia. Oltre a Milano, anche in altre città le borracce sono state distribuite gratuitamente nelle scuole e non c'è dubbio che si tratti di cosa buona e giusta. Ho sempre usato il thermos per portarmi dietro il tè caldo in inverno e avevo anche qualche borraccia che usavo principalmente per fare sport o per le camminate. Nell'ultimo anno però uso la borraccia tutti i giorni. Qui ci sono anche molte casette dell'acqua che rendono quindi inutile l'acquisto di bottiglie in plastica al supermercato. Anche in università c'erano questi distributori. Si tratta di acqua di rubinetto depurata (i valori dell'acqua di questa zona sono buoni, acqua leggermente alcalina, sicuramente più dura di quella di bottiglia, ma poco clorinata) e anche se inizialmente ero un po' scettica, dopo essermi informata, ho iniziato a ridurre il mio impatto sul pianeta, a partire dalle bottiglie di plastica.
Senza dubbio in questa mia scelta ha contribuito il mio lavoro di tesi, dopo tutte le informazioni che ho immagazzinato sulla plastica era inevitabile. La borraccia che uso più quest'anno è quella dell'uni. Si tratta di una borraccia da mezzo litro, non termica [però io bevo preferibilmente acqua a temperature ambiente in ogni stagione, quindi per me è perfetta] che ho usato tutti i giorni per un anno. Dopo un anno, posso dire di essermi trovata benissimo. Tiene bene i liquidi, è leggera e soprattutto non lascia alcun sapore all'acqua. Ovviamente (cosa non ovvia per molti), va lavata bene, ma l'apertura è abbastanza piccola da bere comodamente e sufficientemente grande per pulirla bene.
Il mezzo litro va bene quando pranzo in università (dove posso anche riempirla di nuovo se serve), ma ho piacere a portarmi dietro sempre un po' d'acqua in borsa perché un sorsino ogni tanto fa sempre bene. Quindi ho acquistato una borraccia da 250 ml. È molto piccola, ma è perfetta per l'uso che voglio farne, ovvero portarla in borsa. Dato che la borraccia dell'uni è della 24bottles e mi ci sono trovata molto bene, ho acquistato la 250 ml sul loro sito. Ho scelto sempre la versione non termica per i motivi citati prima, anche perché per le bevande calde ho un thermos ancora ben funzionante. Oggi ho ricevuto il pacco e ho notato che anche il packaging è in linea con l'idea del riciclo in quanto arriva in una scatola di cartone, avvolta in un pezzo di plastica compostabile. Ovviamente quest'ultimo materiale è idealmente una buona idea solo se smaltito in maniera adeguata (e in molte zone del mondo gli impianti di compostaggio non sono proprio all'avanguardia diciamo... d... -
Fujifilm instax mini 9
Sono anni che desidero una macchina fotografica istantanea. Ne avevo una comprata qualcosa come 18 anni fa, in realtà ce l'ho ancora, una polaroid 600 (le cartucce ci sono ancora, a qualcosa come 20 euro per 8 pellicole, pazzi), ma di recente ho preso questa macchina della Fujifilm, la Instax mini 9. Ho valutato varie macchine prima di decidere di acquistare questa. Ho valutato le dimensioni della stampa, il presso delle pellicole, la fedeltà dai vecchi modelli, la leggerezza, l'economicità. Alla fine ho ritenuto che per me quest fosse la scelta migliore.
L'ho usata quest'estate e mi piace molto. È carina la possibilità di fare delle foto istantenee, il formato non è troppo piccolo e mi piace l'effetto finale, mi piacciono i colori delle foto che ho fatto.
Ho sfruttato sia la macchina normalmente che usando lo specchietto davanti per fare "selfie" e fa il suo porco lavoro. Non ho ancora usato l'attrezzo macro, ma ci sarà tempo per sperimentare. L'unica pecca è che le foto a stella non rendono bene, povera cucciola, non le rendevano giustizia 17 anni fa e non lo fanno tutt'ora. In compenso le foto ai paesaggi hanno dei colori fantastici! Devo usarla un po' e capire bene le differenze tra zona inquadrata e stampa finale, non è proprio semplicissimo tornare ad usare una macchina di questo tipo dopo anni in cui ho usato solo il digitale.
La cosa strana è che effettivamente l'ho presa rosa. Sono stata molto indecisa tra il fenicottero e l'azzurro, ma poi mi sono resa conto che io ho sempre preso cose nere o blu, sempre colori scuri. Dato che ultimamente sto cercando di diversificarmi un po' e di osare di più con i colori, alla fine ha vinto il flamingo! Parlando di altre stupidaggini, anche al tatto la camera è molto piacevole, così lisciaaaa però devo fare attenzione quando scatto la fotografia. Con la Canon sono abituata a premere leggermente il pulsante per mettere a fuoco prima di scattare... ora devo trattenermi perché scatta subito.
Non ho sperimentato molto con le varie opzioni di luce che si possono impostare sulla camera, ho sempre seguito il suggerimento della camera e a parte la foto di Stella che ovviamente è troppo scura (col senno di poi potevo aspettarmelo che avrei dovuto aumentare la luce), per il resto il suggerimento è sempre stato adeguato quindi, in conclusione, posso ritenermi soddisfatta di questo acquisto tanto desiderato!
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A passion for fashion
Io ho il fetish della cancelleria e del materiale da montagna. In generale per ogni materiale tecnico, ma in particolare per quello da trekking dato che è una delle cose che mi piace fare. Chissà quante ore della mia vita ho perso a guardare attrezzi da trekking, da danza ecc. in internet. Non parliamo poi del tempo perso alla Decathlon, praticamente il mio negozio preferito!
Insomma, quest'estate ho fatto acquisti di zaini. Quando mi si è rotto il netbook, ho dovuto comprare un computer nuovo (a proposito, sono passati 10 mesi e mi trovo ancora molto bene) perciò il mio zainetto nero nuovo non era più utilizzabile in uni a causa delle dimensioni del nuovo portatile.
Per un po' di tempo ho usato uno zaino scomodissimo che avevo a casa. Era anche enorme, mi sentivo una bambina al primo giorno di elementari, caricata con uno zaino giganormico per la sua stazza. Verso la fine dell'anno scolastico mi sono decisa a comprare uno zaino nuovo adatto alle mie esigenze. Ho usato la scusa che, oltre all'università, l'avrei usato anche per le passeggiate montanare. Dato che da un po' di tempo avevo messo gli occhi su uno zaino della Quechua, sono andata in Decathlon per verificare le dimensioni e tutte le altre caratteristiche dal vivo.Sono andata in negozio con il metro da sarto per verificare se le misure fossero compatibili con il mio portatile e ho constatato con molto piacere che sono perfette! Lo zaino è da 20 litri, online mi ero innamorata della versione blu, ma poi dal vivo mi sono resa conto che mi piaceva di più quella azzurra. I colori sono leggermente diversi nelle foto sul sito e anche se quello blu resta comunque molto bello, quello azzurro è meno informale come colore e mi sembrava di prendere "qualcosa di diverso". Lo zaino si è rivelato perfetto sia da usare in università che per le escursioni.
In uni metto il computer separato dal resto grazie allo scomparto interno, inoltre sono anche comodissime le numerose tasche dello zaino. Da ottobre in uni non dovrò portare spesso il computer però probabilmente userò comunque questo zaino (salvo quando sarà in lavatrice dopo un week-end di trekking autunnale/invernale). Dovrò portare poche cose, ma almeno invece di portare una borsa per ...
