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Reading Challenge 2022, 2023 e 2024
L'anno scorso qualcosa di sfortunato è successo, ovvero si sono cancellati tutti i libri che avevo su Goodreads. Quindi ho perso anche le varie challenges. Non ho il responso finale, ma ricordo bene i libri che ho letto dell'elenco che mi ero prefissata. Avevo scelto di mettere solo 3 libri come challenge perché negli ultimi anni sto faticamdo molto a trovare il tempo per leggere, tuttavia alla fine he ho letti appunto tre:
- Geni nell'ombra. Storie di grandi menti alle quali è stata soffiata l'idea by Debora Serra, Milly Barba
- Non esistono piccoli campioni by Johannes Bückler
- Che cosa è la vita?: I cinque principi fondamentali della biologia by Paul Nurse
Quindi anno senza infamia e senza lode!
Anche nel 2023 sono partita con l'obiettivo di leggere almeno 3 libri, ma alla fine ho aumentato il numero in quanto ho avuto una spinta di lettura che mi ha portata a leggerne ben 6. Sì, ho letto quasi tutti i libri sulla legge di Murphy. Niente di impegnativo, ma contano come libri anche questi! Tra l'altro mi hanno dato un sacco di spunti per citazioni demotivazionali da scrivermi su dei foglietti sulla scrivania in ufficio XD
Anche per il 2024 ho deciso di volare basso e sperare di leggere almeno tre libri. Ho già in mentre i tre libri in questione (uno in lettura), ma nel mentre ho avuto l'occasione di leggerne un altro, quindi i libri che potrei riuscire a leggere sono almeno 4. Speriamo! -
Reading Challenge 2021 e 2022
Che tristezza. Con la sfida di lettura del 2021 sono stata troppo ottimista e avevo impostato come goal 10 libri. Nel 2020 ne avevo letti 20, quindi in realtà non era una cosa così assurda, se non fosse che nel 2020 sono stata a casa molti giorni per la pandemia quindi tempo per leggere ne ho avuto molto. Nel 2021 ho iniziato seriamente con il dottorato e man mano che il tempo passava, riducevo il mio goal di lettura fino a ridurmi a tre libri.
Alla fine tre libri non li ho neppure letti visto che uno era un audiolibro (vale lo stesso, ma non è la stessa cosa). Gli audiolibri mi piacciono, mi permettono di ascoltare storie mentre guido per andare e tornare dal lavoro, quindi sono comunque importanti, ma avrei voluto leggere di più.
Per il 2022 ho tenuto bassa l'asticella impostando un goal di 3 libri che, lo ammetto, è molto ottimista considerando che negli ultimi mesi ho letto tipo 60 pagine di un libro che non mi piace. Ora il libro l'ho messo da parte e conto di iniziarne uno nuovo.
Ho un sacco di libri che vorrei leggere, tra quelli preso con il buono che ho vinto e quelli che ho ricevuto per Natale, di materiale ne ho tanto (e di ottima qualità), ma temo che il problema di base sia un altro, ovvero il fatto che quando torno a casa sono stanca, leggo spesso articoli a lavoro e la sera non ho voglia di leggere di nuovo. Nei fine settimana preferisco uscire o guardare qualcosa in tv, quindi faccio fatica proprio a trovare il tempo e la voglia di mettermi seduta a leggere. Comunque di libri che vorrei leggere ne ho molti:
- Geni nell'ombra. Storie di grandi menti alle quali è stata soffiata l'idea by Debora Serra, Milly Barba
- Non esistono piccoli campioni by Johannes Bückler
- La metà migliore: La scienza che spiega la superiorità genetica delle donne by Sharon Moalem
- Spillover: L'evoluzione delle pandemie by David Quammen
- Biologia dell'omosessualità. Eterosessuali o omosessuali si nasce, non si diventa by Jacques Balthazart
- Europei senza se e senza ma: Storie di neandertaliani e di immigrati by G... -
Reading Challenge 2020 e 2021
La sfida di lettura di quest'anno è andata più che bene. A causa del molto tempo passato a casa, sono riuscita a leggere ben 20 libri rispetto ai 12 che mi ero imposta di leggere. In realtà, alcuni di questi non li ho letti, ma ho ascoltato l'audiolibro dato che per un periodo ho sfruttato il periodo gratuito di Audible. Ho letto quasi tutti i libri della serie di Publio Aurelio Stazio, a causa dell'ultima chiusura delle biblioteche per il coronavirus, non ho potuto leggere l'ultimo volume (recupererò nel 2021). Li ho trovati tutti piacevoli, alcuni più, altri meno. Un (audio)libro che non mi è piaciuto per niente, invece, è Il richiamo della foresta. Orribile.
Ho apprezzato molto il libro Non esistono piccole storie, tant'è che ne ho regalato uno anche a mio padre e il primo libro che leggerò nel 2021 sarà Non esistono piccole donne. Ho apprezzato molto anche l'audiolibro di Il buio oltre la siepe e Sei donne che hanno cambiato il mondo. Insomma, ho fatto molte letture interessanti quest'anno (come dimenticarsi di Storia di una balena bianca raccontata da lei stessa?) e finalmente ho sentito di aver ritrovato la voglia e il piacere di leggere. Chissà se riuscirò a mantenere l'interesse vivo anche nel 2021!
Per quest'anno ho deciso di puntare molto più in basso. Adesso non uso più il treno per andare a lavorare, uso l'auto. Per questo, l'oretta di viaggio che avrei avuto per leggere, mancherà, quindi dovrò sfruttare solo il mio tempo libero a casa per leggere. All'inizio avevo scelto di mettere come obiettivo "10 libri", ma ora mi sono resa conto che forse è meglio mettere 8. È un obiettivo più realistico. Lo modificherò non appena possibile (al momento il sito ha qualche problema, evidentemente è sovraccarico).
Tra i libri che mi piacerebbe leggere quest'anno ci sono:
- Non esistono piccole donne
- Saxa Rubra
- Il razzismo in Europa: Dalle origini all'olocausto
- Noi italiani neri: storie di ordinario razzismo
- L'altra resistenza: i mili... -
Reading Challenge
Ho iniziato a partecipare alla reading challenge di Goodreads nel 2017. Anche se il sito mi era noto precedentemente, all'epoca aNobii era ancora un bel sito e quindi non avevo la minima intenzione di abbandonarlo. Solo nel 2017 mi sono decisa a usare entrambi (per aNobii l'ho definitivamente abbandonato quest'anno dopo che l'hanno stravolto) e ho settato la mia prima challenge. Avevo puntato basso, solo sei libri. Non era il caso di strafare e infatti alla fine ne ho letti appena nove, di cui uno una guida turistica e un libro minuscolo. Dei nove libri, quello che mi è piaciuto di più è senza dubbio Il tempo delle api, seguito a ruota da La straordinaria vita dell'uomo. All'ultimo posto (giusto per non lasciarlo dove meriterebbe, fuori dalla classifica), metto Il piccolo principe che a parte qualche citazioni e la parte della volpe, è proprio un brutto libro. Degno di menzione è Le otto montagne che, inutile dire, mi ha fatto un po' rivivere la mia infanzia (le montagne erano diverse, ma la Grigna è lì tutte le mattine fuori dal mio balcone).
Nel 2018 ho alzato un po' il tiro e ho impostato il limite minimo a 12 libri. Ne ho letti 13, con una certa fatica tant'è che per non segnarne solo 11, ho messo anche due libri universitari che effettivamente ho letto (studiato) quell'anno. Sono finalmente riuscita a concludere L'universo, gli dei gli uomini che da molti anni mi guardava incompleto dallo scaffale. Ho iniziato a sfruttare di più il kindle, ho letto libri belli e libri brutti.
Nel 2019 ho puntato ancora basso perché sapevo che l'anno di tesi mi avrebbe impedito di leggere. Infatti ho letto nove libri laddove il minimo era 8. Ho letto dei bei libri nel 2019, è difficile capire quale tra i nove è stato il migliore. Ho letto 1984, un libro che avevo comprato anni fa, ma non avevo ancora letto. Ho letto I ragazzi venuti dal Brasile, avevo visto l...
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Goodreads vS aNobii
I questi giorni ho ripreso a leggere in modo abbastanza costante. Ogni mattina leggo qualche pagina e mi sento soddisfatta. Ne ho anche approfittato per collegarmi nuovamente ad aNobii e per provare il sito Goodreads.
Già dal primo impatto, mi sono resa conto di quanto aNobii sia migliore rispetto all'altro. Sono simili per certi aspetti, ma la maggior parte dei libri che leggo sono in italiano, perciò usare Goodreads (in inglese anche se imposti l'italiano come lingua principale) diventa scocciante.
Anche il fatto di dover confermare di non essere un robot tramite il codice captcha rende la navigazione meno piacevole. Al contrario, aNobii è in italiano e non richiede continue conferme, quindi continuerò ad usarlo come sito principale. Nonostante la mia libreria sia un completo disastro. Devo aggiornarla e sistemarla, ma so già che non lo farò mai
Dall'altra parte, Goodreads presenta un interfaccia più minimal e piacevole, guardando aNobii ho un po' l'effetto windows10, dove un sacco di icone tutte appiccicate mi mandano insieme la vista. Ha anche la possibilità di creare una reading challenge e vari widget come quello per inserire le varie citazioni. Queste ultime due possibilità hanno fatto sì che iniziassi ad usare anche Goodreads, ma come una sorta di sito secondario.
Entrambi hanno un'app che consente l'aggiunta di libri anche tramite scansione del codice a barre, quindi su questo piano si equivalgono. In questi giorni hanno anche vari problemi di connessione, so che aNobii è in aggiornamento, quindi i problemi dovrebbero risolversi a breve, per Goodreads non so, ma spero sia passeggero anche qui.
EDIT: Cancellate tutto quello che ho detto. Hanno inserito la versione Beta di aNobii e ora il sito è caduto ad un livello bassissimo. La grafica e l'organizzazione sono diventate caotiche, poco logiche e per niente intuitive. Moltissime delle vecchie funzioni sono andate perdute. Prossimamente mi trasferirò completamente su Goodreads.
Edited by Keira Lilith Haze - 5/8/2017, 14:24
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